Cosa vedere e cosa fare a Zanzibar: una guida per la tua vacanza
24 agosto 2022
Preparati a immergerti nella vita di Zanzibar, la più grande isola della Tanzania, e a perderti sotto un’infinità di stelle in un viaggio a ritmo di Africa. Tra città che richiamano popoli lontani, odori di spezie e il bianco accecante di sabbia finissima ti sembrerà i sognare a occhi aperti. Questo e molto altro ti aspetta a Zanzibar, un’isola di cui vale la pena scoprire tutte le zone più belle!
Che cosa aspetti a vivere tutto ciò insieme ad altri compagni di avventura? E no, non stiamo parlando delle maestose tartarughe giganti che popolano Prison Island, ma degli altri Utraveler in cerca di esperienze memorabili! Buttati in questo paradiso terrestre e parti per Zanzibar!
Ecco quindi i nostri consigli su cosa vedere e cosa fare durante la tua vacanza a Zanzibar: di sicuro non mancherà il divertimento tra sport, escursioni, giornate passate al mare e in spiaggia e molto altro ancora!
Buona lettura rafiki (=amic*) 😉
Prison Island è una piccola isola appartenente all’arcipelago di Zanzibar che misura solo 800 metri di lunghezza e 230 di larghezza! Piccolina vero? Ma meno piccoline sono le sue abitanti, delle secolari tartarughe giganti ormai padrone dell’isola. Distante 5 chilometri da Stone Town, Prison Island è facilmente raggiungibile in dhow, un’imbarcazione tipica in cui le guide locali ti intratterranno a suon di “Jambo bwana” la più famosa canzone zanzibarina che non potrai non imparare dopo una settimana su questa terra! Un tempo l’isola era sede di una prigione (ecco spiegato il nome) che però non venne mai utilizzata come tale. Qui incontrerai anche piccole antilopi, diverse specie di volatili e farfalle di ogni tipo. Non lasciarti sfuggire l’esplosione di colori delle stelle marine quando sali e scendi dalla barca.
Subito dopo la tappa a Prison Island le guide ti porteranno a Nakupenda, una lingua di sabbia in mezzo al mare che ogni giorno intorno alle 15:30 viene ricoperta dalle acque dell’Oceano per poi riformarsi la mattina seguente. È interessante vedere come gli zanzibarini ogni giorno montano e smontano le tende e le braci sulle quali preparano succulenti pranzi a base di pesce ai turisti. Nakupenda è famosa anche per lo snorkeling! Prendi maschera, boccaglio e pinne e vai alla scoperta della meravigliosa barriera corallina che la circonda! Se ti sentirai pungere la pelle non temere, è colpa del plancton di cui queste acque sono ricche.
La magia del fenomeno dell’alta e bassa marea, molto comune in questo territorio, svela la bellezza incontaminata di questa lingua di sabbia.
Se sei un* romanticon* questa è l’occasione perfetta per andare dal/dalla tu* compagn* e sussurragli/le all’orecchio “nakupenda”… Significa “ti amo”!
Durata: 1 giornata intera
Caro appassionato di snorkeling, sei pronto a sentirti a casa? Allora Carpe diem, perché qui potrai godere di un’isoletta che affiora solo con la bassa marea, durante una giornata alla scoperta dei tesori dell’Oceano Indiano: con tutto l’equipaggiamento a disposizione, sarai sicuramente attratto dalla baldoria sottomarina! Non ti preoccupare, così tanto sport ti farà sicuramente gorgogliare lo stomaco; ad aspettarti sulla prima terraferma ci sarà un pranzetto ricco di specialità locali!
Durata: 1 giornata intera
Sicuramente le acque più trasparenti di tutta Zanzibar! Ma qualcuno ci aveva già visto lungo: l’isoletta, completamente circondata da una ricchissima barriera corallina, è privata e vi si può accedere solo se ospiti del lussuoso resort che si nasconde tra i verdi palmeti. Ma non ti scoraggiare, potrai comunque immergerti nei dintorni dell’isola e se sarai fortunato avrai la possibilità di nuotare a stretto contatto con simpatici delfini che popolano la zona.
Durata: mezza giornata
Le maree qui non conoscono confini e dipingono il mare di tonalità sempre differenti! Paje e Kiwengwa sono le destinazioni predilette dagli amanti del kitesurf che vengono alla ricerca di lagune e di vento. Le donne zanzibarine in queste zone sono delle grandi lavoratrici e quando l’acqua si ritira, accorrono per ricercare alghe marine, le fanno essiccare e le vendono a industrie cosmetiche. Sono molto fiere di questa attività che le rende più indipendenti e per noi sarà un piacere osservarle mentre praticano la tradizione!
Durata: 1 giornata intera/mezza giornata
Situata al centro dell’isola, Kiwengwa come Paje è la meta preferita dagli sportivi. Anche in questo lembo di sabbia finissima e bianchissima la vita scorre al ritmo delle maree: quando il mare fa dietro-front, si svela in superficie un ricchissimo fondale marino, da ammirare come se fossi in un museo! Potrebbe sorprenderti qualche stella marina qua e là e qualche riccio nascosto tra le alghe! Non mancano cene direttamente in spiaggia cucinate da pescatori locali di rientro con il bottino del giorno. Che goduria!
E se vorrai acquistare qualche souvenir artigianale sulla spiaggia troverai negozietti come Esselunga, Amazon, Conad, Zara, e a servirti ci saranno personaggi come Valentino Rossi, Gianni Morandi e Vasco Rossi… ma non quelli che conosci tu! I masai ci hanno visto lungo, hanno chiamato persone e negozi con nomi a noi noti così da rendere più facile la memorizzazione! “Vado all’Esselunga a comprare braccialetti da Tiziano Ferro!” Sicuramente non te lo dimenticherai neanche quando tornerai a casa! Furbi, eh?
Durata: 1 giornata intera/mezza giornata
Se avrai voglia di vedere anche altre spiagge zanzibarine dove l’acqua è cristallina e in cui il fenomeno delle maree è meno presente, Kendwa Beach fa al caso tuo! Di fronte al continente africano, c’è una baia suggestiva dall’aria libera e selvaggia, ma anche un po’ hippie, e se questa è l’atmosfera che si respira, un party al mese in occasione del plenilunio non glielo toglie nessuno! Ed eccoti all’improvviso catapultato nella frizzante Festa della Luna, ricca di spettacoli danzanti e concerti… eh sì, qui non ci si annoia mai!
E se una luna così la puoi vedere solo una volta al mese, lo spettacolo del sole che tramonta sul mare lo puoi ammirare tutte le sere. Ad accompagnarlo non manca mai il suono dei tamburi che proviene dai dhow che navigano non lontano dalla riva. Lo sappiamo che ti stai immaginando con in mano il tuo cocktail, di fronte a un tramonto profondamente rosso in un vero mood hakuna matata. #goodvibesonly.
Durata: mezza giornata
Non pensare che passeremo l’ora più bella della giornata sulla solita spiaggia… un’altra perla per la golden hour è sicuramente Nungwi Beach dove una palla di fuoco scompare in mare aprendo le danze a una serata in balia di stratosferici aperitivi! Di giorno le acque di Nungwi, come quelle di Kendwa sono cristalline e il fenomeno della marea è sempre presente, seppur meno evidente rispetto alla zona centrale dell’isola.
Durata: mezza giornata
Se ti stai ancora chiedendo che cosa fare a Zanzibar continua la lettura perché adesso ti portiamo nell’unico parco nazionale dell’isola, o forse nella più grande farmacia naturale! Ogni sua pianta è ricca di proprietà benefiche che vengono utilizzate a scopi medicinali. Inoltre il parco è anche l’unica casa che ospita il Colobo Rosso, una specie di adorabili scimmiette dal dorso rosso oggi in via di estinzione. Una guida ti accompagnerà tra gli alberi della foresta fino a farti raggiungere la zona abitata dal Colobo Rosso! Non perderti un selfie con questi simpatici animali.
Essendo sullo stesso livello del mare spesso la foresta è attraversata da flussi di acqua salata, ed è proprio lì, non molto lontano dalla zona abitata dalle scimmie, che nascono suggestive piante di mangrovie. Lo avresti mai detto che ti saresti potuto sentire Indiana Jones nel bel mezzo di Zanzibar? Sempre all’interno della foresta, il Butterlfly Center si occupa di preservare una moltitudine di coloratissime farfalle, anch’esse bisognose di essere salvaguardate!
Durata: mezza giornata
Ma quanto sarà romantica quest’isola? Tra le cose da fare assolutamente a Zanzibar non può mancare il famoso ristorante che si erge su una roccia nel bel mezzo dell’Oceano Indiano. Un tempo capanno di pescatori, nel 2010 venne adibito a luogo di ristoro da un gruppo di imprenditori italiani. Non arrivarci fradicio perché hai provato ad attraversare l’alta marea, ci sono barchette locali ad accompagnarti!
Durata: il tempo di un pranzo
Suoni e profumi che puoi aver già sentito… solo nei tuoi sogni più belli! Stone Town è la zona più caratteristica dell’isola e non perde mai il suo richiamo esotico: meta perfetta per chi anche a Zanzibar cerca una città da visitare. A Stone Town per un istante ti sembrerà che il tempo si sia fermato: sarà difficile non volersi perdere in questo dedalo di strade colorate, animate da uomini vestiti con i loro abiti bianchi tradizionali (kanzu), donne che indossano lunghi vestiti colorati e il vocio di bancarelle un po’ decadenti, ma ancora affascinanti.
Per prima cosa vedrai le guglie della chiesa anglicana che oggi esprime la drammaticità di un passato afflitto dalla schiavitù e all’orizzonte i bastioni dell’Old Fort che ti conquisteranno con il loro fascino. Stone Town è una cittadina Patrimonio UNESCO dalle mille sorprese. Proprio qui nel 1946 è nata la stella più luminosa della musica rock: Farrokh Bulsara! Ti suona nuovo? Ti perdoniamo. Ma Freddie Mercury deve saltarti subito alla mente! Una visita alla casa natale del King non puoi fartela mancare, soprattutto se sei un fan dei Queen!
Durata: mezza giornata
Non lontano dall’hotel c’è il Kae Funk Sunset Beach, un baretto sulla spiaggia dal quale poter assistere allo spettacolo del sole che man mano si nasconde dietro al mare. Le sfumature del rosso colorano la marea e a te non resterà che scattare foto ricordo che sicuramente non avranno eguali. Goditelo sdraiato sulla spiaggia mentre sorseggi un buon cocktail con gli amici.
Durata: il tempo di godere di un tramonto pazzesco.
Una vera e propria oasi di pace, la riserva Cheetah’s Rock è nata come centro di recupero per salvare e tutelare gli animali selvatici da violenze e mercato nero. Si può interagire con lemuri, scimmie, dare da mangiare a iene e leoni, accarezzare una tigre e una leonessa, e fare una foto con un ghepardo. Prenditi 4 ore di tempo, è un’esperienza che ha del magnifico e lascia indubbiamente emozioni indescrivibili.
Durata: mezza giornata
Conosciuto come il Capodanno Persiano, durante questo evento ti sarà possibile assistere tra le vie del villaggio rurale di Makubduchia a bagni rituali in mare, danze, musiche e banchetti, pitture del corpo a base di hennè, lotte simboliche con steli di banano, incendi di capanne di arbusti fortunati. Il contorno musicale è affidato alle donne che intonano canti dedicati alla famiglia e all’amore, mentre il guaritore swahili di ogni villaggio è il responsabile dell’accensione di un grande fuoco purificatore. Più local di così non si può!
Nel periodo migliore per visitare l’isola, va in scena come protagonista la cultura musicale Swhaili. Si tratta di uno dei maggiori festival di musica africana che mette insieme artisti emergenti e star internazionali a ritmo di tradizione nel cuore di Stone Town.
La fine del mese del Ramadan è sempre molto sentita da qualsiasi comunità musulmana e l’ambiente multiculturale zanzibarino non è da meno! Feste, balli e banchetti animano le strade per quattro giorni in cui non esistono confini tra i popoli.
La più importante rassegna cinematografica dell’Africa Orientale. Non importa essere appassionati di cinema per vivere a pieno l’evento culturale più importante dell’isola che si tiene all’Old Fort. Le culture arabo, persiana e indiana si fondono per formarne una sola.
Zanzibar è un’isola tranquilla e silenziosa capace di far allontanare qualsiasi pensiero, mentre si respira un’atmosfera rilassata e fuori dal tempo. Ma questo luogo è capace di soddisfare anche i più temerari! Scopriamo quindi il suo lato adrenalinico: abbiamo capito che lo snorkeling è uno dei punti di forza di Zanzibar grazie alla sua preziosa barriera corallina e alla moltitudine di fauna subacquea che domina l’oceano. Per questo anche i centri immersioni sono ben organizzati, attrezzati e aperti a tutti. Se il bianco brillante delle spiagge ti ha incuriosito avrai anche modo di fare parasaling, il così detto paracadute ascensoriale che offre un’emozionante vista dall’alto del panorama da sogno che offre Zanzibar.
E poi non manca la possibilità di praticare a Zanzibar kitesurf, windsurf e chi più ne ha più ne metta, soprattutto nelle zone dai forti venti di Paje Beach e Kiwengwa. Spiega le ali e fai vedere come si domina il mare!
Infine se le onde ti hanno cullato abbastanza, puoi scegliere di farti sballottare qua e là optando per il jeep safari che ti porterà alla ricerca delle orme di animali selvatici!
Difficile la scelta eh? Ti capiamo bene, troppi pochi giorni per così tante esperienze! Ecco a cosa servono il Coach e i tuoi compagni di viaggio: sicuramente insieme sarà più facile trovare le attività giuste per trascorrere una vacanza all’insegna del divertimento e della scoperta come dei veri Utraveler😉
Ora che hai scoperto cosa vedere a Zanzibar e quali sono le esperienze da non perdere assolutamente durante la tua vacanza, dai un’occhiata alle altre guide che abbiamo preparato per questa destinazione:
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