Messico: dove andare e cosa vedere in 7 giorni
11 settembre 2022
Il Messico è un paese grande e ricco di storia, che offre innumerevoli attrattive. Con spiagge che si affacciano su due diversi oceani, il clima caldo e soleggiato e una cultura con radici antiche tutte da scoprire, il Messico è sicuramente una tappa immancabile per chi ama viaggiare.
Il Messico però è un paese davvero vasto, e per questa ragione chi parte per brevi periodi non può fare altro che scegliere una delle aree più suggestive da visitare. Se ti stai chiedendo quindi dove andare in Messico non possiamo che consigliarti la penisola dello Yucatán, soprattutto se è la prima volta che parti alla scoperta di questo coloratissimo paese e vuoi avere un assaggio sia della sua storia sia dei suoi paesaggi. Se è vero infatti che la penisola dello Yucatán è una delle aree più turistiche, va considerato che è anche tra quelle più ricche di atmosfere caraibiche e siti storici da visitare.
Lo Yucatán è un grande petalo di terra che divide il Golfo del Messico dal Mar dei Caraibi, ed è infatti conosciuto per le sue spiagge da cartolina. Proprio per la sua posizione, rispetto alla scelta di quando andare in Messico, va considerato il clima tropicale caratterizzato da una stagione secca e una stagione umida che si alternano nel corso dell’anno; la prima va da dicembre ad aprile e la seconda da maggio a novembre. Questo significa che i lidi soleggiati del Messico ti aspettano anche durante i mesi invernali!
Quindi cosa vedere in un viaggio Messico di una settimana? Anche limitandosi alla penisola dello Yucatán sono davvero tante le tappe che varrebbe la pena inserire nel proprio itinerario, vediamone alcune davvero imperdibili:
In questo viaggio alla scoperta della penisola dello Yucatán non può mancare una tappa a Cancún, la città più moderna e movimentata della Riviera Maya. Cancún ha due anime: una è la Zona Hotelera, festaiola e turistica, ricca di resort e locali notturni. La troverai nella lunga striscia di terra affacciata sul mare dei Caraibi che racchiude la laguna Nichupte. L’altra si trova a El Centro, l’area più adatta a chi vuole rintracciare i segni di un’autentica vita messicana assaggiando piatti tipici ed esplorando mercatini artigianali. Tra le cose da vedere a Cancún non mancano inoltre i siti archeologici, come El Rey e El Meco, e le incantevoli spiagge come Playa Delfines, Playa Langosta e Playa Tortugas. Ti rimane solo da scegliere se visitarle con un drink fresco tra le mani, con la tavola da surf sotto al braccio o la maschera per lo snorkeling pronta da indossare.
Playa del Carmen è un ex villaggio di pescatori che tra le sue vie mantiene ancora oggi un’atmosfera autentica. Gli amanti del mare troveranno un litorale da sogno, e la possibilità di praticare snorkeling e immersioni nelle vicinanze di alcune delle barriere coralline più affascinanti al mondo. Sulla terraferma invece merita la passeggiata su Quinta Avenida, la strada principale, ricca di locali, ristoranti e negozietti di artigianato da esplorare alla ricerca dei souvenir per il ritorno. Una volta giunti a Playa del Carmen non può mancare infine una visita all’isola di Cozumel, che si trova a soli 20 km da questa cittadina e che è raggiungibile in poco più di 30 minuti tramite traghetto.
Considerata una delle isole più belle del Messico, l’isola de Cozumel è un piccolo paradiso caraibico che, esclusa l’area più turistica di San Miguel, è quasi del tutto caratterizzato dalla natura selvaggia. Anche qui una delle attività più gettonate sono le immersioni che permettono di osservare le meravigliose barriere coralline. Anche chi non vuole immergersi non può perdere un tuffo a Playa Paradiso o Playa Bonita, spiagge la cui bellezza si può evincere anche solo dal nome con cui sono conosciute. Tra le cose da vedere a Cozumel ci sono anche le rovine Maya di San Gervasio e i cenotes, formazioni calcaree sparse in tutta la penisola che prendono la forma di maestose piscine naturali.
Proseguendo da Playa del Carmen e costeggiando la Riviera Maya giungiamo ad Akumal, un’altra delle cittadine costiere che si affacciano sul Mar dei Caraibi. Anche questa è una meta perfetta per chi si chiede dove andare al mare in Messico: il paesaggio è caratterizzato da lunghe strisce di sabbia finissima e palme color verde brillante che si affacciano sul bagnasciuga. La spiaggia di Akumal è conosciuta per la presenza di una comunità di tartarughe: per questo per visitarla c’è bisogno di pagare un biglietto d’ingresso e seguire le regole dedicate alla protezione di questo ecosistema. Se sarai fortunato facendo il bagno potrai avvistare una tartaruga che nuota in queste acque, o altri coloratissimi pesci tropicali!
Tulum è la meta perfetta per chi non si accontenta dell’atmosfera magica di un sito storico, o del relax sulle spiagge da cartolina: qui infatti si possono ammirare entrambe le cose. L’area di Tulum racchiude le rovine di un’antica città Maya costruita sulla costa e si tratta di un sito archeologico così ben conservato da mantenere ancora parte delle antiche mura di cinta. Al suo interno meritano una visita le rovine di El Castillo, il Tempio degli Affreschi e il Tempio del Dio Discendente. Ma la meraviglia di Tulum non finisce qui, perché l’antica cittadina era stata costruita proprio a picco di Playa del Paraíso, una splendida spiaggia caraibica considerata tra le più belle dell’intera riviera Maya.
Valladolid è un’incantevole ex cittadina coloniale, che si trova circa a metà strada tra Cancún e Merida. Il suo passato si ritrova nel centro storico, dove si può ammirare il lascito spagnolo in edifici come l’imponente cattedrale di San Gervasio. Poco fuori città inoltre si trova una chiesa dall’aspetto insolito: si tratta dell’ex convento di Santo Domingo, interamente dipinto di rosso e decorato con finti rosoni. Ma Valladolid riserva molte altre sorprese: all’interno della cittadina si trovano diversi cenote in cui farsi un rinfrescante bagno nell’acqua dolce, come il Cenote Zaci, il Cenote Dzitnup e il Cenote Samulà.
Chichén-Itzá è il più famoso sito archeologico Maya dello Yucatán, e occupa un’area di ben 3 chilometri quadrati. Qui si trova la costruzione che più delle altre simboleggia nell’ideale comune la cultura Maya, e cioè la piramide di Kukulkan, alta ben 25 metri e caratterizzata da una grande scalinata di 365 scalini. Nel sito però c’è molto di più da visitare: sono presenti numerose strutture dell’antica città, come per esempio il Caracol (l’osservatorio astronomico) il Tempio dei guerrieri, il campo da gioco della pelota e le grotte di Balankanche. Chichén-Itzá è quindi una delle cose da vedere assolutamente in Messico: non per niente il sito è stato nominato sia Patrimonio UNESCO sia una delle sette meraviglie del mondo moderno.
Le rovine di Ek Balam sono tra le più belle della penisola dello Yucatán, sebbene occupino un’area decisamente più piccola rispetto alla più celebre Chichén-Itzá. Si tratta di un sito di rovine Maya ben conservato, dove si possono ammirare stucchi decorativi e affreschi, insieme ad altri elementi tipici dell’arte e dell’architettura Maya. Un altro elemento che conferisce grande bellezza a Ek Balam è la maestosa giungla che la circonda, che si può osservare dall’alto dopo aver affrontato i numerosissimi scalini dell’Acropoli (Ek Balam è infattu uno dei pochi siti in cui è ancora permesso salire sulla scalinata delle caratteristiche piramidi Maya).
A pochissima distanza da Ek Balam si trova uno dei cenote più incantevoli di tutta la penisola. Si tratta del Cenote Xcan ché, il luogo preferito dei turisti che dopo la scalata all’acropoli di Ek Balam vorrebbero fare un tuffo per rinfrescarsi. Questa piscina naturale sotterranea è molto ampia, tanto che è attrezzata con uno zip line che permette di lanciarsi, attraversarlo a pelo d’acqua e infine tuffarsi. Nel cenote è presente anche una cascata naturale e una struttura per passeggiargli attorno e osservare la sua bellezza (da immortalare assolutamente con una fotografia). Nonostante si trovi diversi metri sotto terra questo cenote non ha una copertura, il che lo rende quasi del tutto illuminato dalla luce del giorno, che filtra dalla vegetazione circostante: un vero angolo di paradiso!
Tutto questo è solo un piccolo elenco di tutte le avventure meravigliose e i panorami mozzafiato che ti aspettano una volta raggiunto il Messico. Non aspettare, parti con Utravel per un viaggio di sette giorni in Messico e scopri tutte le bellezze di questo paese!