Viaggiare low cost: 15 consigli indispensabili
15 luglio 2024
La ricerca di viaggi low cost è comune a tutti coloro che non vedono l’ora di partire all’avventura, ma che non hanno un ampio budget da dedicare a questo desiderio.
Viaggiare non è solo un modo per svagarsi o divertirsi: il viaggio è sempre una fonte di crescita personale e un modo di conoscere nuove culture e persone, inoltre aiuta ad aprire la mente e mettersi alla prova.
Scoprire come viaggiare senza spendere troppo quindi non è solo un aiuto per risparmiare, ma anche un modo di rendere questo genere di esperienze alla portata di tutti.
Abbiamo raccolto quindi tutti i nostri consigli per viaggiare low cost, pensati sia per chi non vuole incappare in maggiorazioni e spese extra non necessarie, sia per chi cerca delle strategie per rendere il prossimo viaggio alla portata del proprio portafoglio.
Che quindi si voglia viaggiare low cost in Europa, in Italia o all’estero, ecco una guida pensata per chi per i viaggi ha una vera e propria passione:
Tramite questi canali teniamo coloro che ci seguono sempre aggiornati su tutte le nostre offerte, sui nostri viaggi low cost e sulle occasioni dell’ultimo minuto. Inoltre potrai scoprire in anteprima tutte le novità legate a Utravel, come l’apertura delle nuove mete! Tieni sempre d’occhio anche le nostre offerte lampo e le partenze last minute.
È vero, si tratta di un consiglio detto e ridetto, ma è forse quello tramite il quale è possibile risparmiare di più. In particolare prenotare i mezzi di trasporto e l’alloggio con anticipo permette di abbassare sensibilmente le spese di viaggio. Inoltre nel prenotare va tenuto a mente che ciò che per alcuni rappresenta un ostacolo organizzativo, per altri può rappresentare una fonte di risparmio: per esempio spesso è più economico volare durante il weekend che il venerdì sera, e lo stesso vale per gli orari meno accomodanti (come i voli che partono prima delle 6 di mattina o dopo le 21 la sera).
Un numero maggiore di bagagli, così come valigie più pesanti o più voluminose equivalgono sempre a spese maggiori (in termini di maggiorazioni sul costo del viaggio aereo, ma anche in termini di deposito bagagli e di comodità di organizzazione del viaggio). Chi proprio non riesce a limitarsi prima di partire, può usare questo trucco per fare la valigia: durante il primo viaggio programmato ci si segnerà solo ciò che viene effettivamente usato, creando una lista di ciò che si potrà portare in quelli futuri. In questo modo se si usano solo tre magliette, la volta successiva non sarà necessario portarne dieci!
Anche nel mondo dei viaggi ci sono dei trend più o meno longevi: alcune mete possono essere più in voga in una determinata stagione, in un certo anno o durante un periodo più lungo, mentre di altre, altrettanto attraenti, semplicemente non è così conosciuta la bellezza. L’invito quindi è quello di dedicarsi all’esplorazione di destinazioni meno ambite: ogni meta ha un fascino differente, e nasconde qualcosa da scoprire!
È vero, viaggiare nei periodi meno richiesti non sempre è una possibilità alla portata di tutti. Con un po’ di organizzazione però ci si può riuscire pianificando con largo anticipo, oppure optando per sfruttare ponti e weekend per fare vacanze più brevi durante la bassa stagione.
La regola generale è che prima si prenota meglio è. Questo però non è l’unico trucco sfruttato dai viaggiatori esperti: per esempio il costo dei voli è solitamente più basso se si prenota di martedì o di mercoledì, ma anche quello degli alloggi può variare molto in base al giorno della settimana. Prenotare con anticipo quindi permette di dedicare anche del tempo alla ricerca sull’andamento dei prezzi, per cogliere l’offerta migliore.
Sembrerà banale, ma spostarsi il più possibile a piedi permette di risparmiare molto sul costo dei taxi, ed è anche più economico dell’utilizzo dei mezzi pubblici (che rimangono comunque l’opzione low cost per le tratte più lunghe). Per le distanze intermedie invece si può optare per il noleggio di biciclette. Ricorda che spesso il mezzo più green è anche quello più economico 😉
Spesso musei e siti di interesse propongono giorni, periodi o occasioni speciali in cui viene offerto l’ingresso gratuito. Alcuni esempi sono le sere durante la settimana lavorativa, il mercoledì pomeriggio, o le prime domeniche del mese: decidere prima ciò che si vuole visitare permette di programmare l’ingresso proprio durante queste ricorrenze. Inoltre molte istituzioni offrono sconti per gli Under 26 o per chi è iscritto all’università: in tal caso per usufruirne oltre al biglietto bisogna ricordarsi di portare un documento di identità e/o il tesserino universitario.
Se si visitano le città e si ha in piano di conoscerle il più possibile, può essere utile informarsi sui City Pass, che permettono di combinare mezzi pubblici, musei e altri luoghi di interesse a un prezzo minore rispetto alla somma dei singoli biglietti. I nomi di queste offerte variano da città a città, ma gli uffici informazioni e i siti turistici ufficiali permettono di scoprirne i dettagli con largo anticipo.
Sia per quanto riguarda l’offerta culturale di ogni meta (ma spesso anche per quella relativa a sport, spettacoli, divertimento e attività nella natura) è possibile pagare meno le esperienze acquistandole online con anticipo. Infatti spesso i biglietti acquistati direttamente alle casse comprendono delle maggiorazioni (e più tempo di attesa in coda).
Soprattutto nelle mete turistiche più gettonate esistono catene o imprese internazionali che operano solo per i turisti, e capita che offrano servizi più costosi rispetto a quelle equivalenti gestite dalla popolazione locale. Per averne una panoramica di quest’ultime, durante i viaggi Utravel puoi affidarti al nostro coach, ma in generale anche le guide cartacee e gli uffici turistici possono essere una buona fonte informativa. Ricorda inoltre che scegliere questa tipologia di esperienze permette anche di supportare maggiormente l’economia locale!
Per evitare di spendere più del previsto è importante stabilire in anticipo un budget, non solamente per l’intera vacanza, ma anche per le singole voci, come ristoranti, ingressi e trasporti. Una volta arrivati a destinazione infatti è facile farsi prendere dalla FOMO (Fear of Missing Out, la paura di perdersi qualcosa), e aggiungere ai piani esperienze che in realtà non rientrano nel proprio ideale di vacanza (per esempio l’assaggio di piatti tipici quando interessano più le escursioni nella natura, o viceversa).
Anche per quanto riguarda l’alimentazione in vacanza, lasciarsi guidare dalla popolazione del posto permette di risparmiare rispetto a quanto si spenderebbe nei ristoranti pensati per i turisti. Inoltre non è necessario recarsi sempre al ristorante: a volte i migliori ricordi di un viaggio passano anche dagli alimenti scoperti al mercato locale, o dal panino mangiato in spiaggia mentre si guarda il tramonto…ricorda infine di portare sempre dietro qualche snack, in modo da non cedere al primo ristorante individuato per strada per via della fame.
Un modo per risparmiare in viaggio è quello di portare con sé una borraccia da riempire, ed evitare così tutte le bevande a pagamento, da quelle zuccherate ai drink. Anche nelle mete in cui è preferibile acquistare l’acqua in bottiglia rispetto al berla al rubinetto, si tratterà sempre di un’opzione più economica rispetto alle alternative alcoliche.
Quasi ogni meta propone delle attività gratuite: può trattarsi di musei più piccoli da visitare, luoghi meno conosciuti da esplorare nella natura, o manifestazioni folkloristiche da osservare per scoprire la cultura locale. Per venirne a conoscenza puoi cercare su Internet consigli della popolazione locale, oppure puoi farti consigliare dagli uffici turistici. In alcune mete inoltre è possibile partecipare a dei tour guidati quasi gratis: basta ricordarsi di offrire la mancia alla guida a fine del tour 🙂
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