Cose da fare a New York: 10 attività imperdibili
30 novembre 2021
New York è una meta di viaggio che prima o poi tutti sognano di raggiungere, e che una volta visitata porta già a sognare il momento in cui ci si tornerà. Le cose da fare e vedere a New York infatti sono davvero tantissime: ci sono però delle attività davvero imperdibili da non tralasciare nel primo viaggio, e che a volte vale la pena ripetere anche nei viaggi successivi grazie al bel ricordo che ci regalano.
Un altro vantaggio di una città come New York è che la varietà di cose da fare permette di accontentare tutti i gusti di viaggio. C’è chi non vede l’ora di scoprire le migliori opere d’arte custodite tra i musei di ogni città, chi vuole collezionare selfie con i monumenti più famosi visti in decine di film e serie tv, e chi alle tappe fisse preferisce lunghe passeggiate all’insegna della scoperta: New York è così ricca di attrazioni da soddisfare le esigenze di tutti.
Abbiamo quindi selezionato 10 cose da fare a New York, perfette per un viaggio di una settimana, che prendono in considerazione tutto il meglio che New York ha da offrire: applicale al tuo stile di viaggio e troverai subito la tua preferita!
Ammirare il cuore pulsante del mondo nella sua interezza è un’attività talmente amata dai turisti che sono moltissime le postazioni in città create per osservare dall’alto i grattacieli che racchiudono Central Park. L’Empire State Building, già di per sé tappa immancabile in un tour di New York, offre ben due punti di osservazione (all’86esimo e al 102esimo piano). Viste sono mozzafiato sono anche quelle del One World Trade Center – il grattacielo più alto dell’intera città -, del Top of the Rock, la torre che svetta nel Rockefeller Center, e del The Edge, la terrazza panoramica più alta del mondo occidentale, che permette di osservare da 345 metri di altezza New York che si staglia sotto ai propri piedi (la terrazza sporgente presenta 20 metri quadri di pavimento in vetro). Se all’altezza preferisci l’originalità, panorami indimenticabili sono anche quelli che si vedono dalla High Line, una ex ferrovia trasformata in un parco verde sopraelevato, e dalla terrazza del rinomato Metropolitan Museum of Art.
L’enorme parco al centro di Manhattan copre un’area di circa 3,5 km quadrati ed è ricco di paesaggi da non perdere. Come fosse una piccola città verde dentro la città, anche Central Park è ricco di tappe da visitare. Troviamo per esempio Strawberry Fields, il memoriale dedicato a John Lennon con un mosaico ispirato dalla canzone Imagine, Belvedere, il castello arroccato costruito in uno stile che mescola gotico e romanico che ospita dal 1919 una stazione meteorologica, e il romantico Bow Bridge, un elegante ponte in ghisa costruito al di sopra di uno dei laghi artificiali del parco. Tra i viali alberati non mancano le attività: si può per esempio noleggiare una barchetta a The Loeb Boathouse, oppure scoprire le oltre 130 specie animali ospitati nello zoo del parco.
New York è una città caratterizzata dall’acqua dell’Oceano Pacifico, che ne separa i quartieri e ne circonda le isole. Per questo i traghetti sono una delle opzioni di trasporto più suggestive per spostarsi tra il sud di Manhattan, Staten Island e Brooklyn. Sono diversi i tragitti disponibili che permettono di osservare New York anche al tramonto o alla sera, con le luci degli innumerevoli grattacieli che si riflettono nell’acqua. In questi tour è possibile anche vedere da lontano la Statua della Libertà che si staglia in tutto il suo splendore o fermarsi su Liberty Island, l’isolotto che la ospita. Sempre tramite traghetto si può raggiungere il Museo dell’Immigrazione di Ellis Island, dove si può tornare indietro nel tempo a quel momento in cui lì attendevano i futuri cittadini degli Stati Uniti; se sei fortunato negli archivi potresti trovare le tracce del passaggio di un tuo lontano parente. Un’altra opzione ancora è il tragitto che passa al di sotto del ponte di Brooklyn, da cui ammirare la costa di Manhattan navigando sulle acque dell’East River.
New York nei suoi musei ospita alcune delle opere più rinomate della storia dell’arte: fermarsi in questa città è un’occasione unica per scoprirle. Il MoMa, abbreviazione di Museum of Modern Art, è stata la prima galleria al mondo dedicata all’età moderna. Qui si trovano per esempio La notte stellata di Vincent van Gogh, La persistenza della memoria di Salvador Dalì, Gli amanti di René Magritte e moltissime altre opere. Dedicato alla contemporaneità c’è poi il Guggenheim Museum, la cui stessa sede, una lunghissima spirale a forma di ziggurat rovesciata, è un’opera di design dell’architetto Frank Lloyd Wright. Se al posto del presente preferisci il passato tappe imperdibili sono il Museo di Storia Naturale (proprio quello del film Una notte al Museo) e la New York Public Library, dove si possono ammirare la maestosa sala lettura da 500 posti e documenti storici come la copia originale della Dichiarazione d’Indipendenza e la Bibbia di Gutenberg.
Lo sport è parte imprescindibile della cultura americana. Tra gli sport più amati negli U.S.A. troviamo per esempio il football, il baseball o l’hockey, che da noi non riscuotono un successo equivalente. Per questo un viaggio a New York è un occasione unica per assicurarsi un posto sugli spalti in cui ammirare gli atleti più forti dei rispettivi campionati: con un po’ di fortuna potrai trovarti ad assistere alle performance di squadre locali del calibro di Yankees, Rangers o Red Bulls.
A New York è avvenuto uno degli eventi che ha segnato maggiormente la storia contemporanea: l’attentato dell’11 settembre del 2001, a causa del quale il World Trade Center – conosciuto anche con il nome di Torri Gemelle – è andato distrutto. Al suo posto ora si trovano le Reflecting Pools, due fontane gigantesche che prendono il posto delle fondamenta delle Torri e che ne sottolineano l’assenza. Si tratta di un luogo di grande bellezza e dall’atmosfera molto coinvolgente, pensato per ricordare le numerose vittime dell’attentato. Qui è presente anche il 9 /11 Museum, dove è possibile approfondire la storia di questo evento tramite alcuni oggetti ritrovati nelle macerie.
Un altro modo per godersi la magia dell’incontro tra l’acqua e la città è quello di passeggiare sul Ponte di Brooklyn, il capolavoro di architettura neogotica costruito nel XIX secolo che ancora oggi svetta sulla città nelle sue vesti originali. Una delle opportunità da non farsi scappare è quella di essere una delle migliaia di persone che passeggiano ogni giorno sulle assi di legno del percorso pedonale. I momenti migliori per attraversarlo sono il tramonto, in cui vedere il sole che si nasconde tra i grattacieli di Manhattan, o le giornate con cielo terso, in cui si può scorgere la Statua della Libertà.
In una visita a New York non può mancare la tappa a Coney Island, il quartiere – luna park dall’atmosfera un po’ vintage che sorge sulla spiaggia affacciata sull’Oceano Pacifico. Un elemento storico del quartiere è la Wonder Wheel, la famosa ruota panoramica costruita nel 1920 che dai suoi 46 metri di altezza rappresenta un altro dei punti migliori da cui ammirare l’Oceano e lo skyline della città. Da provare ci sono anche Cyclone, le montagne russe costruite interamente in legno quasi 100 anni fa e la Scream Zone, dove invece si trovano i divertimenti di nuova generazione. Al tramonto bisogna approfittare del luogo unico per una passeggiata sulla passerella di legno che costeggia il lungomare, magari da addolcire ancor di più con uno stecco di zucchero filato.
Broadway oltre a essere una delle storiche vie di New York è la zona della città che racchiude il maggior numero di teatri. Ed è proprio qui che si svolgono le migliori rappresentazioni di un altro tipo di spettacolo simbolo della cultura americana, cioè i musical. Per acquistare un biglietto per i titoli che hanno fatto la storia come Cats, Chicago e Wicked, oppure per la rappresentazione di successi più recenti come Hamilton, bisogna recarsi nei botteghini che si trovano tra gli schermi giganti di Times Square (si tratta quindi di un’occasione per spuntare un altro luogo iconico dalla lista).
La Grand Central Station è un capolavoro di architettura, capace di far sentire piccolo chiunque di fronte al suo soffitto alto 26 metri. Attento a non perderti, poiché si tratta della stazione con più banchine al mondo: sono ben 44, divise su due livelli. Per questo, se i programmi di viaggio lo permettono, vale la pena passare di qui e approfittarne per partire all’insegna di una gita verso altri luoghi imperdibili del Nord America, come le maestose cascate del Niagara o l’elegante capitale degli U.S.A. Washington D.C. Se invece il tuo viaggio sta per finire vale comunque la pena di ammirare l’architettura in stile Beaux Arts e le opere d’arte che si trovano al suo interno, come l’imponente murale sul soffitto che raffigura alcune delle principali costellazioni visibili nel cielo.
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