Cuba: informazioni turistiche e consigli per il viaggio
7 ottobre 2022
Tutto pronto per il tuo viaggio a Cuba? Adesso che sai cosa fare e cosa vedere su quest’isola, ti sentirai un* ver* local quando passeggerai tra le colorate viuzze di l’Avana con il tuo Cuba Libre in mano, o mentre ballerai la salsa a piedi nudi sulle soffici spiagge di Varadero! Ora non ti rimane che dare un’occhiata alle cose da sapere su Cuba prima del viaggio e ai nostri consigli che ti aiuteranno partire preparat*
Buon viaggio Utraveler!
Data la variabilità della normativa, è indispensabile, prima della prenotazione del viaggio e prima di ogni spostamento tra le nazioni, consultare il sito Viaggiaresicuri.it per informarsi sulle ordinanze che regolano gli spostamenti tra le regioni italiane e le disposizioni emanate dalle nazioni estere in merito agli ingressi.
Viaggiaresicuri.it è il portale del Ministero degli Esteri Italiano e costituisce a tutti gli effetti l’organo ufficiale al quale tutti i cittadini italiani o in partenza dall’Italia devono far riferimento. Vi ricordiamo che le regole di ingresso nei vari paesi esteri, potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.
Le carte di credito a Cuba sono una questione dolente! Le carte americane non hanno alcuna speranza di essere utilizzate e le carte bancomat del circuito Maestro spesso non funzionano. Le carte Visa e Visa Electron, invece, sono accettate nella maggior parte degli esercizi, resort e alberghi. Allontanandosi dalle città, però si potrebbero riscontrare delle limitazioni nell’utilizzo.
Le carte Mastercard hanno una popolarità più bassa rispetto alle Visa, ma loro accettazione è sempre in bilico tra un risvolto politico e l’altro. Per ovviare a molte problematiche potresti pensare di portare con te la Postepay. Essendo questa carta del circuito Visa non ci dovrebbero essere problemi.
In ogni caso, è bene ricordare che Unicredit, Intesa San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, Findomestic, BNL e Deutsche Bank sono tra gli istituti che emettono carte di credito del circuito Visa. La maggior parte di essi ti permette di scegliere su quale circuito (MasterCard o Visa) abilitare la carta di credito.
Per le tue spese in giro per Cuba o in spiaggia è meglio pagare con il contante e non esibire troppo le carte di credito. In giro per le città ci sono diversi bancomat per prelevare, ma allontanandosi la situazione diventa un po’ complicata. Le carte di debito non sono abilitate ai prelievi presso gli sportelli ATM e gli sportelli automatici accettano solo carte Visa. Mentre le carte del circuito Mastercard possono essere usate per prelievi presso le banche oppure in Cadeche (Banchi di cambio), ma sempre con limitazioni.
Devi sapere, però, che per i prelievi, oltre alle commissioni della banca emittente, sono previste commissioni di cambio e commissioni del governo. Quindi, al fine di risparmiare almeno sui costi, il consiglio è di valutare per grandi linee l’importo necessario per effettuare le spese e fare quindi il prelievo in una sola volta, avendo cura di custodire il denaro in luogo sicuro!
Infine, ricorda che per i pagamenti con carte accettate a Cuba, dovrai far fronte a commissioni che variano tra il 3% e il 3,6%. Se invece vorrai cambiare i tuoi contanti in moneta locale, basta farlo gratuitamente in banca o con le compagnie di cambio locali.
In sostanza una volta arrivat* a Cuba, vai a cambiare gratuitamente gli euro in pesos, cercando di pagare sempre in contanti, senza portarti dietro troppo denaro! Così, andrà tutto liscio!
È necessario ottenere il visto d’ingresso conosciuto come “tarjeta turistica” prima dell’ingresso nel Paese dalla durata di 30 giorni. Puoi ottenerlo presso gli uffici consolari cubani in Italia o agenzie autorizzate dalle autorità cubane, o tramite il nostro partner Viasagov.
Per andare a Cuba è necessario un passaporto che abbia almeno sei mesi di validità residua dal giorno del tuo rientro in Italia e una pagina libera. Per tutte le informazioni dettagliate consulta il sito Viaggiaresicuri.it.
Se ti stai chiedendo qual è la moneta di Cuba sappi che la valuta ufficiale è il Peso Cubano (CUP). Un peso equivale a 0,042 euro.
Varadero si trova a sei ore indietro rispetto all’orario italiano. Calcola bene i tempi quando vorrai videochiamare i tuoi amici per mostrargli i passi di salsa che hai imparato!
Lo spagnolo è la lingua ufficiale parlata in tutto il Paese, ma anche con l’inglese non avrai sicuramente problemi!
Le prese elettriche utilizzate a Cuba sono quelle di tipo A e B. Sono lo stesso tipo di presa utilizzato negli Stati Uniti d’America. Ti consigliamo di portare con te l’adattatore di tipo a lamelle standard, ma le strutture sia di l’Havana che a Varadero spesso sono provviste di prese adatte a quelle italiane in ogni camera.
Se non sei abituat* a dare la mancia a Cuba lo imparerai rapidamente! Dai parcheggiatori fino ai “septetos de son”, i musicisti di musica cubana, camerieri, guide turistiche, o le signore che si trovano all’entrata dei bagni, tutti si aspettano una buona mancia.
È risaputo che Cuba gode di un clima tropicale mite. Rispetto alle temperature fa caldo tutto l’anno e potrai sfoggiare i tuoi migliori outfit estivi!
Nei mesi di gennaio e febbraio, alcuni giorni potrebbe essere necessaria una giacchetta. Da tenere in considerazione il periodo delle piogge che va da maggio a ottobre, in cui si verificano quotidianamente temporali improvvisi, violenti e di breve durata, generalmente nel primo pomeriggio.
L’Avana ha un clima temperato e secco e l’acqua del mare è sempre calda o tiepida: what’s more?
Una curiosità: nel celebre locale di cabaret Tropicana a L’Avana, per assistere agli spettacoli è vietato indossare canottiere e pantaloncini!
Non vorremmo distrarti dalla retta via, ma cosa possiamo farci se proprio a Cuba sono nati i due cocktails più famosi del mondo? Ed ecco che il Cuba Libre festeggia l’indipendenza dalla Spagna, e per ringraziare gli americani, un barista aveva deciso di mixare proprio la Coca-Cola insieme al tradizionale Rum!
L’altro è invece il Mojito che, stando a una leggenda forse anche un po’ fantasiosa, sarebbe nato da un pirata. Stiamo parlando di Francis Drake, arrivato nel 1500 a L’Avana. Qui, evidentemente le vibes cubane avevano preso il sopravvento perché invece di saccheggiare la città aveva deciso di creare questa bevanda a base di ingredienti locali. Che dire, a Cuba di sete non si muore!
Un altro prodotto tipico dell’isola è indubbiamente il sigaro. E’ opinione comune che qui vengano prodotti i più buoni del mondo! Qual è il segreto? Molti pensano che siano le mani; sì, proprio le mani operose degli artigiani che sanno lavorare le foglie di tabacco. Si dice che JFK, l’allora presidente degli Stati Uniti, prima di firmare l’embargo chiese al suo staff di comprare quanti più sigari cubani possibile, prima di interrompere i rapporti commerciali.
Tornando seri, devi sapere che l’isola è molto conosciuta per il suo alto livello di istruzione e alfabetizzazione, e che tutto il corredo scolastico viene fornito dallo stato, e non ci sono tasse da pagare! Per non parlare degli efficientissimi servizi sanitari, anch’essi gratuiti e che vantano di un bassissimo tasso di mortalità infantile.
Tra l’altro questa destinazione è un paradiso per gli autostoppisti! Esiste infatti una legge che favorisce la condivisione del mezzo di trasporto e per la quale tutti i veicoli governativi sono obbligati a fermarsi!
Parlando di religione, al culmine del regime comunista di Castro, Cuba funzionava come uno stato ateo. Nel 1969 era ufficialmente abolito il Natale e per 30 anni non è stato riconosciuto come festa ufficiale. Durante questo periodo, il Natale veniva chiamato Las Navidades Silenciadas (il Natale “silenziato”) ma, dopo la storica visita di Papa Giovanni Paolo II a Cuba nel 1998, il Natale è stato ripristinato.
Ma non è finita qui: ancora oggi la cultura cubana e quella africana sono intrinsecamente legate l’una all’altra. Durante l’era coloniale, migliaia di schiavi africani arrivarono nei Caraibi con le navi per lavorare nelle piantagioni. Approdati nelle colonie, portavano con sé i riti delle proprie origini: da qui nasce la Santeria che si può considerare molto più che una religione: è un sistema di pratiche magiche, una filosofia e uno stile di vita. Un tratto fondamentale della cultura cubana, un mix di tradizioni tra la fede Yoruba e quella Cattolica.
Un curioso primato è invece di tipo faunistico: esiste qui l’uccello più piccolo del mondo, di soli 6 cm, si tratta del colibrì ape!
Insomma, chi più ne ha più ne metta. Cuba è tutta da scoprire, non solo per i suoi paesaggi, ma anche per la sua cultura e storia tormentata che l’ha portata a essere la terra che è oggi. Pront* a partire?
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Prenotare un viaggio con Utravel porta con sé la felicità di chi come te può cominciare a sognare una nuova e bellissima avventura. Ma non solo, scegliendo di partire con noi usufruirai di altri vantaggi speciali come tariffe agevolate, gadget e tanto altro che scoprirai solo dopo aver acquistato il tuo biglietto di viaggio… Bello prenotare con Utravel, eh?
Cuba