L’isola di Corfù (anche chiamata Kerkyra) è una meta molto amata dai viaggiatori anche grazie alla bellezza delle sue spiagge, che la rendono una destinazione perfetta per gli amanti del sole e del mare.

Tra le ragioni che rendono Corfù un’ambita meta estiva c’è la sua posizione: quest’isola si trova infatti nel Mediterraneo, e più in particolare nello Ionio. Le sue coste si affacciano verso il sud dell’Albania e il nord della Grecia, inoltre la vicinanza alle coste italiane la rende una meta perfetta per chi vorrebbe viaggiare all’estero ma non è in vena di lunghi viaggi.

Come molte altre isole greche, Corfù offre una varietà di spiagge adatte a tutte le preferenze: si possono trovare lunghe distese di sabbia, così come calette di ciottoli, baie rocciose e lidi attrezzati per chi vive la spiaggia anche dopo il tramonto.

La bellezza di Corfù e del mare che la circonda fa sì che gran parte della sua costa abbia un fascino più o meno nascosto: qui ci siamo dedicati a descrivere alcune delle spiagge più belle di tutto il perimetro dell’isola, e alcune da esplorare nella zona del porto e dell’aeroporto, per chi non vuole perdere l’occasione di farsi un bagno anche il giorno della partenza e dell’arrivo.

La spiaggia di Glyfada si trova sul lato ovest dell’isola di Corfù, ed è la tappa ideale per chi cerca il relax. Si tratta di un lido ampio con sabbia morbida e dorata, con colline ricoperte di macchia mediterranea che ne fanno da cornice. Qui si alternano spiaggia libera e attrezzata per chi non vuole spostarsi con il proprio ombrellone. Non mancano anche le strutture da cui noleggiare attrezzatura per gli sport d’acqua, così come bar a cui affidarsi per il pranzo o per un drink. Chi vuole ritagliarsi un angolo di tranquillità può spostarsi verso il lato sud della spiaggia, più roccioso ma meno frequentato, in cui si creano piccole piscine naturali.

Anche questa spiaggia, tra le più belle di Corfù, si trova sul lato ovest, ma nella zona nord. Si tratta di un lido molto lungo, con la tipica forma a mezzaluna, in cui si alternano aree attrezzate e non. Qui il fondale è basso e l’acqua è cristallina, mentre il bagnasciuga è un mix di sabbia dorata e sassolini. Anche qui non mancano le strutture per chi al mare non vuole farsi mancare un po’ di divertimento.

Rimaniamo nella zona nord con la spiaggia sabbiosa di Agios Stefanos, uno dei lidi più ampi e larghi di Corfù, il che la rende perfetta per chi non ama l’affollamento. Il fondale è basso e digradante, ma in alcuni giorni c’è la possibilità che si alzi il vento. Quella di Agios Stefanos è forse una delle spiagge migliori per chi ama le passeggiate sul lungomare al tramonto, grazie alla sua estensione e al fatto che sia rivolta verso ovest.

La spiaggia di Chomi, chiamata evocativamente anche Paradise beach, si trova sul lato ovest di Corfù e ha la particolarità di essere raggiungibile solamente via mare. La spiaggia è di ghiaia, ma come spesso accade ciò si accompagna a una incredibile limpidezza dell’acqua. Quello offerto dalla spiaggia di Chomi è un panorama a tutto tondo, in cui oltre alla bellezza del mare si può osservare anche la maestosità delle scogliere bianche che la circondano. Nel tragitto in barca per raggiungerla si possono anche scorgere le grotte scavate nella roccia.

Per chi è alla ricerca di panorami mozzafiato, questa località sul lato ovest dell’isola è perfetta per osservare un tramonto memorabile. Si tratta di una delle zone più celebri di tutta Corfù, anche grazie alla limpidezza dell’acqua delle diverse baie che si possono visitare, di cui le principali sono Paleokastritsa Bay e Agia Triada. In questa località si può fare un’esperienza a tutto tondo, e godere di scorci di mare turchese dall’alto dell’antico monastero che si trova al di sopra della spiaggia. La zona è caratterizzata anche dalla presenza di grotte visitabili in barca, come la grotta di Nausika e quella dell’Occhio Blu.

Veniamo finalmente al lato est dell’isola di Corfù con la spiaggia di Barbati. Questa stretta spiaggia costituita di ciottoli candidi gode di un’acqua particolarmente limpida, e la leggera profondità la rende ottima per chi vuole nuotare non troppo lontano dalla riva. La particolarità di questa spiaggia è quella di trovarsi ai piedi del monte Pantokrator, che rappresenta il punto più alto dell’isola.

Le spiagge di Issos e Halikounas si trovano nell’area meridionale dell’isola, e condividono la caratteristica di avere alle spalle il lago salato Korission, casa di aironi, fenicotteri e altre specie protette. Si tratta quindi di lembi di terra caratterizzati da dune di sabbia e vegetazione, circondati da due ambienti acquatici molto differenti. Sono spiagge perfette per chi vuole trovare calma e tranquillità nel bel mezzo della natura. La costa è spesso ventosa, quindi si tratta di una meta adatta a chi vuole dedicarsi agli sport d’acqua che richiedono la presenza delle onde.

Nella località Sidari, a nord di Corfù, si trova quella che forse è la più celebre spiaggia di tutta l’isola, il Canal d’Amour: si tratta di una zona in cui formazioni rocciose erose da acqua e vento si protendono in mare creando un’insenatura scenografica. Va tenuto conto che proprio per la sua bellezza il canale è spesso molto affollato, ma una volta visitato ci si può rilassare sulle spiaggette che lo affiancano. Inoltre qui gli amanti delle immersioni troveranno grotte marine da esplorare.

Verso la fine di una penisola rocciosa nel nord ovest dell’isola si trova la spiaggia di Porto Timoni, che gode di un doppio affaccio sull’acqua, uno di sassi e uno di sabbia, diviso da una fascia di vegetazione. Questo lido è perfetto per chi ama i tratti di costa selvaggia e non ama la presenza di locali attrezzati.

Chi vuole dedicarsi a esplorare le spiagge dell’isola necessita di tempo per riuscire a spostarsi da un luogo a un altro, ma quando si hanno in programma altre attività non sempre si riesce a incastrare tutto. Vediamo quindi alcune delle spiagge più belle che si trovano in prossimità del porto e dell’aeroporto, utili soprattutto per godersi del tempo in spiaggia anche il giorno dell’arrivo e della partenza.

A circa venti minuti di auto dal porto di Corfù e mezz’ora dall’aeroporto si trova la spiaggia di Ipsos, una lunga striscia di sabbia e ciottoli che si trova sul lato orientale dell’isola. Si tratta del luogo perfetto per chi, tra un bagno e l’altro, vuole rinfrescarsi con qualche drink, grazie ai numerosi locali che affiancano il lungo mare e che si ravvivano dopo il tramonto. L’acqua è particolarmente limpida, e anche se lo spazio per stendersi è limitato, una volta immersi si può ammirare la bellezza delle colline verdi che circondano questa località.

Non lontana dal porto di Corfù si trova l’isola di Vido, che si può raggiungere tramite una traversata di circa 10 minuti dal porto. Quest’isola è un’area naturale in cui non possono circolare le auto e in cui sono presenti pochissime strutture ricettive, perfetta per chi cerca ambienti incontaminati. Il perimetro dell’isoletta è solo di 4km, e ci sono principalmente due spiagge di ciottoli su cui recarsi: Tramountana e Maistro.

A circa una ventina di minuti dal porto di Corfù e venticinque dall’aeroporto si trova la spiaggia di Dassia. Qui si trova un mix di sabbia e ciottoli, e un mare calmo dal fondale basso che permette di godersi il lido in pieno relax. L’area è prevalentemente occupata da stabilimenti, inoltre non mancano i locali, così come la possibilità di noleggiare attrezzatura sportiva o una piccola imbarcazione per esplorare i dintorni.

La spiaggia della località di Perama è circondata da colline verdi coperte di ulivi e cipressi, ed è conosciuta tra gli amanti dello snorkeling per via della limpidezza delle acque e della fauna da osservare. A soli 15 minuti di auto dall’aeroporto, questa spiaggia è costituita da un misto di sabbia e ghiaia, e la vivacità da cui è caratterizzata questa zona fa sì che da qui si possa godere di tutte le comodità che si cercano in vacanza.

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